E' molto probabile che tu abbia già sentito parlare del servizio di consegna cartucce a domicilio denominato HP Instant Ink, infatti, negli ultimi mesi il colosso statunitense ha avviato una campagna mediatica su radio, televisione e internet per pubblicizzare questo innovativo servizio che permette di ricevere direttamente a casa le cartucce per la propria stampante a fronte di un canone mensile deciso dal cliente. A dire il vero, HP Instant Ink è disponibile in Italia da quasi un anno, il servizio è stato annunciato a maggio 2017 e dopo un breve periodo di test è stato reclamizzato su tutti i maggiori canali pubblicitari.
Si tratta indubbiamente di una modalità di vendita innovativa che si discosta dal classico modello di business utilizzato per anni dai maggiori produttori ovvero quello di vendere a buon prezzo le stampanti per poi guadagnare sui costi elevati delle cartucce. Per di più, questo nuovo modello di vendita si basa sul numero di pagine stampante e non sulla quantità di cartucce utilizzate!
Questo argomento ti interessa? Vuoi sapere come funziona il servizio HP Instant Ink e quanto costa esattamente? Se la tua risposta è si, prosegui la lettura e troverai tutte le informazioni che ti servono.
Per una facile lettura dell'articolo puoi utilizzare il seguente indice. Cliccando sugli argomenti sarai indirizzato al paragrafo corrispondente.
Come anticipato nell'introduzione di questo articolo, HP Instant Ink è un servizio automatico di consegna a domicilio delle cartucce. La stampante "intelligente" rileva i livelli di inchiostro e ordina automaticamente le nuove cartucce ad HP prima che l'inchiostro si esaurisca completamente. In questo modo non c'è più il rischio di restare senza inchiostro e le cartucce vengono recapitate direttamente a casa del cliente senza costi di spedizione. Ovviamente, non sarà più necessario comprare le cartucce di ricambio presso i negozi al dettaglio quando si è registrati al servizio.
Il servizio presuppone l'uso di una stampante compatibile collegata ad internet e la scelta di un piano mensile di stampa con un numero prestabilito di pagine. HP monitora i livelli di inchiostro solamente quando la stampante è attiva e connessa alla rete, chi è preoccupato della privacy deve sapere che HP non effettua alcun tipo di controllo sui contenuti stampati ma soltanto sul tipo di dispositivo utilizzato (PC, tablet o smartphone) e sul tipo di documento (foto, PDF, documento Word, ecc...).
Le cartucce HP Instant Ink sono diverse da quelle acquistate normalmente in quanto sono più grandi e contengono più inchiostro, inoltre possono essere utilizzate solamente sulla stampante registrata al servizio. C'è anche un programma di riciclo delle cartucce esaurite che ne prevede la restituzione ad HP con spese postali prepagate. Purtroppo in Italia il programma di riciclo non è attivo e lo smaltimento deve essere effettuato dal cliente come previsto dalla normativa sui rifiuti speciali non pericolori (isola ecologica).
Effettuando la registrazione al servizio HP Instant Ink (link per la registrazione), ci viene chiesto di scegliere un piano mensile di stampa. I piani non si basano sul numero di cartucce utilizzate, bensì sul numero di pagine stampate. C'è un piano da 15 pagine al mese che costa 0,99 €, un piano da 50 pagine al mese che costa 2,99 €, uno da 100 pagine al mese che costa 4,99 € e un altro da 300 pagine al mese che costa 11,99 €. Il "piano business", che prima costava 11,99 €, adesso costa 24,99 € e permette di stampare sempre 700 pagine al mese. Le cartucce e la spedizione sono compresi nel canone mensile e se in un mese non stampi tutte le pagine previste, puoi accumularle e utilizzarle il mese successivo. L'unico vincolo per l'accumulo delle pagine è che il saldo del conto di accumulo è limitato a un massimo di tre volte la quantità di pagine prevista nel proprio piano mensile (ad es. piano da 15 pagine = fino a 45 pagine di accumulo).
Superando il limite mensile di pagine viene addebitato un costo aggiuntivo, di 1 € per ogni set aggiuntivo di 10 pagine (10 centesimi/pagina). Inizialmente, il piano mensile da 15 pagine al mese era gratuito ma HP ha deciso di renderlo a pagamento a partire da dicembre 2020, i vecchi utenti che hanno attivato il piano gratuito entro il mese di novembre 2020 potranno continuare ad utilizzarlo. Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito, al momento della registrazione si deve inserire un numero di carta valido, oppure si può optare per l'addebito automatico su conto corrente bancario.
Il servizio Instant Ink è disponibile soltanto per alcuni modelli di stampanti DeskJet, ENVY e OfficeJet. L'elenco dettagliato dei modelli compatibili è il seguente.
Oltre alla comodità di ricevere a casa le cartucce e non trovarsi mai a corto di inchiostro, questo servizio in abbonamento può anche essere molto vantaggioso dal punto di vista economico a seconda delle abitudini di stampa e della tipologia di documenti stampanti. Bisogna capire bene che con HP Instant Ink il costo di una pagina è sempre lo stesso, che si tratti di una stampa in bianco e nero, di un documento a colori o di una fotografia. Una pagina con poche righe di testo costerà quanto una fotografia in formato A4 piena zeppa di colori e una pagina stampata fronte/retro costerà come due pagine normali.
Detto questo, è facile intuire che gli appassionati di fotografia che stampano spesso in casa possono ottenere un grosso risparmio mentre chi stampa soltanto documenti in bianco e nero e non produce grossi volumi potrebbe trovarsi meglio con il più tradizionale acquisto al dettaglio o su qualche negozio online dove si trovano ottime offerte.